10 errori da non fare in cucina

10 errori da non fare in cucina. Può capitare, cucinando, di commettere alcuni sbagli che incidono in maniera forte non soltanto sul sapore delle ricette che prepariamo, ma che possono costituire il punto di partenza per non creare le giuste condizioni a vantaggio del nostro benessere. Si tratta di applicare dei piccoli trucchi, che a volte possono fare la differenza, anche nella riuscita dei piatti più semplici. Se non sai come destreggiarti bene tra i fornelli, prova a leggere la nostra lista.

1. Salare a inizio cottura

Di solito tendiamo, specialmente quando lessiamo la pasta nell’acqua, a mettere il sale, quando l’acqua inizia a bollire. In questo modo il sale viene completamente assorbito dalla pasta. Se ne mettiamo un altro po’ per condire a cottura ultimata, rischiamo di assumerne troppo, danneggiando il sistema circolatorio e aumentando il pericolo di ictus e infarto.

2. Friggere con poco olio

Non è consigliato friggere con poco olio. Al contrario di quanto si possa pensare, il cibo tende ad assorbirne una maggiore quantità quando ne usiamo poco piuttosto che quando lo utilizziamo nella quantità giusta.

3. Sostituire gli ingredienti

Può capitare, quando seguiamo la preparazione di una ricetta, di non avere qualche ingrediente a portata di mano. Qualcuno pensa bene di sostituirne alcuni, scegliendo fra quelli che ha a disposizione. Attenzione! Non è opportuno agire in questo modo, perché il cambiamento del sapore potrebbe essere eccessivo. Rischiamo di mandare a monte l’intera ricetta.

4. Non far riposare la pasta frolla

Quante volte ci è capitato di preparare una torta con pasta frolla? Forse però non sappiamo che, per una riuscita ottimale del risultato, la pasta, prima di essere infornata, dovrebbe riposare in frigorifero almeno per 30 minuti.

5. Spolverare con il formaggio il ragù di carne

Dovremmo ricordarci che non è affatto una buona abitudine condire la pasta con il ragù di carne con il formaggio grattugiato. Non andrebbero mai mescolate le proteine di origine differente, perché ne risulta di solito un mix davvero pesantissimo da digerire. Se commettiamo questo errore, aumenta l’acidità gastrica, introduciamo troppi grassi nel nostro organismo e tenderemo a rallentare il metabolismo.

6. Esagerare con gli insaporitori

Esagerare con gli insaporitori può essere veramente dannoso. Il discorso vale anche per il classico dado: non utilizzarlo eccessivamente. Meglio imparare ad usare al punto giusto le varie spezie, per sapori molto più accattivanti.

7. Eliminare le uova

Molti, anche in nome di una dieta vegana, tendono ad eliminare le uova dalla loro alimentazione. Eppure ricordiamoci che l’uovo è una fonte importante di vitamina B12, fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso. In particolare il tuorlo è ricco di questa vitamina e contiene anche vitamina D, che contribuisce alla salute della pelle e delle ossa.

8. Mescolare continuamente

Se mescolare gli ingredienti nella pentola è fondamentale per non farli bruciare, è opportuno però non esagerare, per non far formare una poltiglia. E’ il caso, per esempio, delle verdure, che dovrebbero rimanere croccanti e che, invece, spesso girando e rigirando diventano troppo schiacciate.

9. Far scongelare prima della cottura

Tendiamo a far scongelare alcuni cibi prima di cuocerli. Questa è una mossa sbagliata quando questi alimenti sono surgelati. La pizza e le cotolette possono essere direttamente cotte.

10. Non aprire il forno

E’ un luogo comune il fatto che non si debba aprire lo sportello del forno, per non bloccare la lievitazione delle torte. Più che altro conta il tempismo. Il processo può andare in frantumi, se apriamo lo sportello nei primi 30 minuti. Successivamente la struttura dell’impasto tende ad essere più stabile, quindi non si riportano danni.