Omega 3: cosa sono?

Gli Omega 3 sono acidi grassi polinsaturi, che fanno parte del gruppo nutrizionale dei lipidi, definiti anche “essenziali” perché, se da un lato sono fondamentali per la salute e il benessere, dall’altro l’organismo umano non è in grado di sintetizzarli autonomamente. Risulta quindi fondamentale l’introduzione di tali acidi grassi attraverso la dieta, o in caso di ridotto apporto o aumentato fabbisogno, con l’utilizzo di appositi integratori.

Gli acidi grassi sono, per definizione, catene composte da atomi di carbonio che attraverso un legame di esterificazione si legano ad un alcol per costituire molecole più articolate. Queste molecole, se formate solamente da 1, 2 o 3 acidi grassi, prendono il nome rispettivamente Mono-, Di- o Tri-gliceridi, e rientrano a far parte del gruppo dei cosiddetti “lipidi semplici”.

Se oltre all’alcol sono presenti altre sostanze quali, ad esempio, acido fosforico o glucidi, prendono il nome di “lipidi complessi”. Gli acidi grassi, facendo parte sia dei lipidi semplici che dei lipidi complessi, rappresentano una buona parte dei lipidi partecipi in nature e, di conseguenza, anche dei lipidi presenti negli alimenti.

L’elevata presenza di acidi grassi nei tessuti viventi è riconducibile ad una delle molte funzioni biologiche che svolgono, ossia quella calorica. Il metabolismo umano, infatti, da un solo grammo di lipidi è capace di ricavare all’incirca 9kcal.

Gli acidi grassi, però, non sono tutti uguali, difatti si differenziano per la maggior parte per quanto riguarda la lunghezza della catena carboniosa e per la natura dei legami che li contraddistinguono.

Le differenze riguardano principalmente le caratteristiche fisiche, chimiche e l’impatto metabolico che hanno verso l’organismo, ciò rende gli acidi grassi alquanto diversi l’uno dall’altro.