Tra i grandi mutamenti che questo periodo storico ha comportato va sicuramente evidenziato lo spostamento di abitudini degli italiani nei loro approvvigionamenti alimentari: dalla spesa tradizionale si è infatti passati per buona parte alla spesa online. Analisi di mercato effettuate in questo lasso di tempo hanno mostrato infatti che durate il lockdown il 17,2% in più dei consumatori ha acquistato almeno una volta utilizzando il web.
I motivi del cambiamento
Le abitudini dei nostri connazionali sono profondamente cambiate, soprattutto in rapporto a ciò che riguarda l’utilizzo della tecnologia. Non solo spesa online, ma anche tutto ciò che riguarda l’intrattenimento in casa, dalle serie TV on demand ai casino online Skrill o a quelle piattaforme che accettano altre forme di pagamento digitali.
Ma in particolare vogliamo soffermarci sulla spesa e sugli acquisti di cibo attraverso internet negli ultimi tempi. Le misure di distanziamento sociale ed il divieto di assembramenti imposte dalla pandemia di Covid 19 hanno fortemente modificato le esigenze e variato le priorità dei cittadini, che si sono trovati, volenti o nolenti, nella condizione di limitare le uscite di casa. Come conseguenza, le persone si sono affidate agli acquisti su internet non solo per quanto riguarda la spesa, ma hanno utilizzato la tecnologia anche per studiare, lavorare e, come abbiamo già visto, per giocare ed intrattenersi e anche, soprattutto, per rimanere in contatto con i propri cari.
I vantaggi della spesa online
A differenza di quanto accade dei negozi fisici che sono soggetti ad orari di apertura e chiusura nonché a turni di riposo, online è possibile fare la spesa in qualunque momento della giornata ed in qualunque luogo ci si trovi, per esempio sui mezzi pubblici mentre si torna dall’ufficio oppure direttamente dal divano.
Chiaramente si può scegliere tra tutti i prodotti che sono disponibili anche nello store fisico, con il vantaggio che si possono effettuare ricerche mirate per prodotto specifico oppure per tipologia. In questo modo c’è anche un grande risparmio di denaro perché se la spesa è mirata seguendo una lista di beni precompilata, non si corre il rischio di distrarsi con gli altri prodotti presenti sugli scaffali. Infine non va dimenticata la grande comodità di avere la spesa consegnata a casa nel giorno concordato ed all’orario richiesto.
I servizi offerti
Oltre alla consegna a domicilio, molte realtà hanno offerto il servizio di click & collect, cioè il ritiro in negozio della merce acquistata online. Da molti questa possibilità è stata preferita all’home delivery perché più rapida e conveniente.
Cosa si acquista
Nella prima fase del lockdown è aumentato esponenzialmente l’acquisto di alimenti di prima necessità, quali acqua, farina, lievito, surgelati e prodotti a lunga conservazione. Passando molto tempo in casa è aumentato sia il tempo a disposizione per la preparazione dei cibi sia le occasioni di consumarli in famiglia, perciò gli acquisti sono diventati sempre più mirati a prodotti specifici per cucinare ricette sempre più elaborate, nonché prodotti formato famiglia che possono accontentare più persone contemporaneamente e permettono un buon risparmio.
Nella classifica degli acquisti degli italiani troviamo al primo posto formaggi e verdura, a seguire carne e pesce. Di seguito troviamo dolciumi e snack, nonché sughi, scatolame e condimenti. Infine latte, burro e yogurt e per ultimi prodotti surgelati.
I cambiamenti per i negozi fisici
Oltre alle grandi catene di distribuzione, anche i supermercati più tradizionali, come per esempio le botteghe a conduzione familiare, hanno dovuto necessariamente accelerare la propria trasformazione digitale. Da una parte si è trattato solamente di migliorare i servizi offerti al fine di fidelizzare i nuovi clienti acquisiti in questo periodo; dall’altra si è trattato di costruire e rafforzare la loro rete di partner ed operatori per soddisfare le nuove esigenze del mercato.
Gli aspetti positivi
Nonostante la difficoltà di questo periodo, ci sono comunque alcuni aspetti positivi che vanno sottolineati: per esempio, anche le persone anziane hanno potuto sperimentare i vantaggi dell’effettuare acquisti online, che hanno permesso loro di uscire meno di casa vedendo salvaguardata maggiormente la loro salute.
Inoltre le famiglie italiane hanno avuto più tempo di valutare piani alimentari personalizzati in base alle singole esigenze che, in linea generale, sono più sani; infine c’è stata una diminuzione degli sprechi alimentari in quanto la spesa è diventata più razionale e mirata.